Renzi a sorpresa: "Matteo Piantedosi, lo ritengo uno dei migliori"
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Renzi a sorpresa: “Matteo Piantedosi, lo ritengo uno dei migliori”

Matteo Renzi

Matteo Renzi rilancia il piano Trump come unica via per Gaza, definisce la Flotilla “una regata” e elogia Piantedosi e Crosetto.

Nel mezzo del conflitto in Medio Oriente, Matteo Renzi interviene con parole forti sulla crisi di Gaza e sul dibattito politico italiano. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, il leader di Italia Viva ha sostenuto una posizione chiara e divisiva, rilanciando una proposta internazionale e commentando l’attualità politica.

Matteo Renzi
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Il piano Trump per Gaza e la posizione sulla Flotilla

Sul tema mediorientale, Renzi ha dichiarato: “Sono convinto che la politica debba trovare soluzioni, non fare solo proclami. E l’unica soluzione per fermare il massacro dei bambini è il piano elaborato dalla Casa Bianca e dai Paesi arabi”.

Nonostante la parola Gaza non compaia nel programma ufficiale della tredicesima Leopolda, Renzi ha spiegato: “Ne parleremo durante tutte le tre giornate. Agli 800 ragazzi della Leopolda – ha sottolineato – spiegherò come è nato il piano Blair e ci confronteremo”. Ha poi affrontato anche il tema delle missioni umanitarie: “Ci sono le Ong che organizzano le Flotilla, parrocchie e centri sociali che chiedono un diverso protagonismo. Ma noi politici dobbiamo dare delle risposte”.

Critico nei confronti delle manifestazioni simboliche, Renzi ha definito la Flotilla “una regata”, attirando le critiche del Movimento 5 Stelle e del Partito Democratico.

Apprezzamenti a Piantedosi e Crosetto, stoccate agli scioperi

Nel commentare il ruolo delle istituzioni, Renzi ha elogiato alcuni membri del governo: “Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, lo ritengo uno dei migliori di questo governo. Perché è un servitore dello Stato. Lo ricordo quando collaboravamo ai tempi del mio governo. Anche quando non ho condiviso le sue scelte, come su Almasri o sui centri migranti in Albania, gli ho sempre riconosciuto correttezza istituzionale”.

Ha poi lodato anche il ministro della Difesa: “La postura istituzionale di Crosetto è stata impeccabile, anche sulla questione Flotilla, diversa dalle frasi roboanti e provocatorie della stessa premier e di altri ministri”, affermando che “dobbiamo riabituarci alla civiltà del confronto”.

Sugli scioperi, ha infine precisato: “I lavoratori che decidono di rinunciare allo stipendio meritano rispetto. Chi non lo merita sono quelli che scatenano violenza. Non sono lavoratori da comprendere, ma criminali da punire. Mi colpisce che in dieci giorni ci siano stati due scioperi sulla Flotilla. Prima o poi mi auguro che vengano organizzati anche su stipendi, pensioni, bollette e liste d’attesa nella sanità”.

Nel suo intervento, Renzi riafferma la necessità di un dialogo politico fondato su proposte concrete, ribadendo che “non cogliere l’occasione del piano Blair–Trump per tentare di fare una pace storica non fa male al campo largo, ma soprattutto ai bambini di Gaza, che sono il mio unico interesse al di là di ogni disputa politica nostrana”.

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ultimo aggiornamento: 3 Ottobre 2025 10:25

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